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Latte di mandorla, la bevanda millenaria ricca di benefici

Il latte di mandorla è una bevanda che si ottiene attraverso un processo di estrazione dalle mandorle stesse. Non è un alimento grasso (anche se è molto calorico, ha 50 calorie ogni 100 ml), ed è molto utilizzato nella dieta vegana e vegetariana e in quelle dedicate alle intolleranze.

DA DOVE VIENE IL LATTE DI MANDORLA?

Questa bevanda nasce nel Medioevo e veniva prodotta nei monasteri siciliani e in gran parte delle regioni del Sud. Questo latte, (ebbene sì dico latte, dato che la Corte di Giustizia Europea ha vietato l’utilizzo della parola “latte” per prodotti di origine vegetale, tranne che per il latte di mandorla e di cocco) ha un colore sul bianco/beige, riesce a conservarsi a lungo, e proprio per questo motivo viene spesso preferito rispetto al latte di mucca: non contiene lattosio, ha un contenuto inferiore di proteine, ma è ricco di fibre, vitamina E, magnesio, selenio, manganese, zinco, potassio, ferro, fosforo, calcio e tende a favorire la digestione. E’ molto utile per i muscoli e la pelle, è ricco di energia e grazie al suo basso contenuto di carboidrati non comporta l’aumento del livello degli zuccheri nel sangue.

8 motivi per cui il latte di mandorla fa bene alla salute:

  1. E’ un alimento ideale per chi vuol perdere peso. Ha un basso contenuto di colesterolo e ha molte meno calorie rispetto al latte vaccino e alle bevande a base di soia. Infatti una tazza di latte vaccino intero ha 140 calorie, una di latte di soia ne ha 80, mentre una di latte di mandorla ne ha 40. Se non si aggiunge zucchero, allora una tazza di latte di mandorle contiene 30 calorie.
  2. Il consumo di latte di mandorla è di grande aiuto per chi ha problemi di colesterolo e trigliceridi. Migliora i livelli del colesterolo buono (HDL) e riduce quelli del colesterolo cattivo (LDL). Rispetto all’olio d’oliva, riduce di due volte i livelli di colesterolo. Inoltre, rafforza il cuore.
  3. Favorisce l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi nell’intestino.
  4. Il latte di mandorla è facile da digerire, non contiene latte e derivati e non appesantisce la digestione.
  5. È consigliato in caso di un abbassamento dei livelli di potassio. Il latte di mandorla ha un alto contenuto di potassio, perciò è di grande aiuto per recuperare il minerale perduto a causa di malattie.
  6. L’alto livello di fibra naturale contenuta nel latte di mandorla protegge la parete dell’intestino e ne favorisce il buon funzionamento. In molti casi, chi ha problemi gastrointestinali o soffre di gastrite aggiunge il latte di mandorla alla propria dieta quotidiana per regolare le funzioni dell’organismo.
  7. La vitamina B2 presente nel latte di mandorla aiuta a rafforzare le unghie e i capelli, oltre ad idratare la pelle.
  8. Una porzione da 100 ml di latte di mandorla apporta 120 mg di calcio, ossia il 15% della quantità giornaliera consigliata per questo minerale. Un bicchiere da 200 ml, apporta già il 30% della quantità giornaliera raccomandata di vitamina D, vitamina B2, B12 ed E.
RICETTA PER PREPARARLO IN CASA

Potete preparare il latte di mandola anche in casa, ecco come:

300 gr di mandorle, se possibile Bio

1 litro di acqua

Zucchero q.b.

Tritare le mandorle finemente e metterle in un tovagliolo o un canovaccio leggero. Chiudere il tovagliolo a caramella in modo che non fuori escano le mandorle. Versare l’acqua in una ciotola e preparare una brocca. Immergere il tovagliolo con le mandorle nell’acqua e strizzare il succo nella brocca. Ripetere il procedimento finchè il latte non assumerà un bel colore bianco. Aggiungere al latte di mandorla dello zucchero, a piacimento.

In questo modo avrete ottenuto il vostro latte di mandorla fatto in casa! Sicuramente non sarà della stessa densità di quello acquistato al supermercato, ma sarà molto più buono e delicato.

Inoltre le mandorle tritate che vi saranno avanzate potrete utilizzarle per preparare delle torte o dei biscotti deliziosi! 😉

Fonti: www.greenme.it ; www.viverepiusani.it ;